Mamma, perché si muore?
Come rispondere alle domande difficili dei bambini
In Gran Bretagna è uscito un libro prezioso
(si intitola "Ask uncle Albert", cioè chiedilo allo zio Albert,
il quale - s'intende - sarebbe Einstein) che insegna ai genitori a rispondere
a tono alle domande difficili (e scientifiche) poste dai loro bambini.
Interrogativi da panico, del tipo perché brillano le stelle oppure
perché l'acqua è liquida o che cos'è il Dna. Russel
Stannard, professore di fisica nucleare, risponde con semplicità
e senso dell'umorismo e i genitori, commossi, ringraziano. Vi è
mai capitato ad esempio che la creatura vi chieda perché, incidenti
e malattie a parte, si muore? Una domandina niente male alla quale il nostro
risponde così: "Ritengo che la ragione fondamentale sia che le persone
si consumino". Il cuore, per esempio. Funge da pompa per tutto il sangue
che ci corre su e giù per il corpo. Continua: "Ogni secondo un battito.
Il che significa - spiega l'autore - che, all'età di 70 anni, ha
pompato 2 mila milioni di volte. Non sorprende che sia quasi ora di far
le valigie". Una macchina perfetta, il cuore, commenta Stannard e conclude:
"Quanto vorrei che le macchine fatte dagli uomini resistessero così
a lungo e senza manutenzione!". Impossibile, aggiunge chi scrive, che -
ohilui - ha appena ritirato dal meccanico la bicicletta, bucata per l'ennesima
volta tra gli asfalti romani. Torniamo a Stannard che, alla spiegazione
scientifica più che chiara, aggiunge un'osservazione più
che ragionevole. E cioè che se nessuno morisse, non ci sarebbe più
vita perché il mondo sarebbe sovraffollato e nessuno avrebbe da
bere o da mangiare. Infatti, prosegue Stannard: "Dal punto di vista dell'evoluzione,
è fondamentale che si muoia per far posto alle nuove generazioni.
E' strano, ma vero: la morte è un'importante parte della vita".
Per finire in bellezza, una curiosità. Stannard racconta che, nel
nostro codice genetico "che stabilisce come devono essere fatte le diverse
parti del nostro corpo ci sia anche un codice che dice al nostro corpo
quando dovrebbe morire".