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Domenica
19 marzo 2006 Festa del Papà al Bioparco
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La Valle degli orsi al Bioparco di Roma
(sett.2000) La Fattoria dei bambini al Bioparco Il parco letterario del Testaccio (giu 2000) Monteverde nuovo: i cani padroni dei giardini Colle Oppio: tra cavalle e caffè Piazza Vittorio: giostre e mercato (feb.2000) Da bambino farò un parco, da grande un mondo migliore (feb.2000) Villa Aldobrandini (gen.2000) La Cacciarella (gen.2000) Canale Monterano: pranzo al sacco e via (dic.99) Palatino: il palazzo di Roma (dic.99) Una scampagnata a Roma (nov.'99) I sogni son desideri (nov.99) Spazio ai bambini (ott.'99) Fiocco rosa e fiocco azzurro: i cuccioli del Bioparco (ott.99) Ippoterapia a Villa Ada (ott.'99) Passeggiate nel verde (sett.99) Semenzaio di San Sisto e Scuola Giardinieri (sett.99) Notizie dal bioparco (sett.99) Il Parco Nemorense - Villa Borghese - Villa Ada Savoia - Villa Doria Pamphilj
30.000 mq nel quartiere Trieste-Salario tra via Nemorense, via Lago di Lesina e via Panaro. Autobus: 56 - 57 - 319 La storia: Nel 1930 - anno in cui è stato inaugurato - si chiamava Il giardino Virgiliano, in onore al poeta latino. Progettato nel 1928 dall'architetto Raffaele De Vico, fu realizzato in soli due anni e inaugurato il 28 ottobre, anniversario della marcia su Roma. Il restauro: I lavori, iniziati nel 1996, sono quasi terminati. Sono stati rispettati i disegni originali, ed è stata introdotta soltanto qualche modifica che rispondesse meglio alle esigenze dei cittadini. E' stato rimesso a nuovo il laghetto di roccaglie. E' stata rifatta la rete fognaria. Sul ciglio dei vialetti interni è stato rimesso il travertino. Sono stati ripristinati gli antichi portali. I giochi per i bambini sono stati sistemati in due zone del parco. Aiuole e siepi sono state piantate. Sono stati ristrutturati il campo di bocce e la pista per pattinare e andare in bici. Il tutto per un totale di un miliardo e 700 milioni circa. Banca di Roma, Banca nazionale del Lavoro e Monte dei Paschi di Siena hanno sponsorizzato completamente i lavori. Resta, comunque, da fare la cancellata perimetrale per poter chiudere il parco dopo il tramonto. E, naturalmente, ci sono le spese per la manutenzione. Intanto, il Comune è riuscito a sensibilizzare i proprietari dei cani : niente più escrementi sui bei vialetti o vicino alle aree attrezzate per i bambini. Così rimesso a nuovo , pulito, e con il bar - inaugurato questa estate - il parco Nemorense ha ora un aspetto davvero piacevole. Provare per credere! Il Parco Nemorense - Villa Borghese
- Villa Ada Savoia - Villa Doria Pamphilj
850.000 mq. nel quartiere Trieste-Salario (II circoscrizione). Gli ingressi sono a piazzale S.Paolo del Brasile, Piazzale Flaminio e in via di Porta Pinciana. Autobus: 95 - 116 - 225 - 490 - 495 - 628 - 926 La storia: la Villa risale al Settecento. A quei tempi era la residenza di Scipione Borghese, nipote di papa Paolo V. Gli architetti Antonio Asprucci e Luigi Canina ampliarono ed ingrandirono la Villa tra la fine del '700 e la metà dell'800. La Villa diventa parco pubblico nel 1903, quando viene acquistata dallo Stato che si riserva la competenza della Galleria Borghese e dona al comune di Roma il Parco e gli altri edifici. Tra questi, il Casino del Graziano, la Fortezzuola, la Casina di Raffaello, il Casino Cenci, la Casina dell'Orologio, l'Aranciera la Casina delle Rose, le Uccelliere. Nel parco - di grande interesse naturalistico - ci sono fontane, statue ed arredi monumentali di notevole pregio. Passeggiare a Villa Borghese è di grande incanto: la Valle dei Platani, il Lecceto nel Parco dei Daini, il Viale delle Magnolie, il Giardino del Lago, i Giardini Segreti riservano - in ogni stagione - innumerevoli sorprese. Servizi: all'interno del grande parco di Villa Borghese c'è il bar, un cinema per bambini, le giostrine, percorsi attrezzati, piste ciclabili e noleggio bici, area gioco per i cani, un maneggio, e si svolgono diverse attività culturali stabili e occasionali. Torna all'inizio
1.760.000 mq ai quali si può accedere da via Salaria, via di Ponte Salario e via di Monte Antenne Autobus: 53-56-57-319 Servizi: sentieri, area gioco per i bambini, giostrine, campi polivalenti e attrezzature sportive, percorsi attrezzati, area gioco per i cani, maneggio. Il comprensorio con
la Villa, i giardini di via Panama e Monte Antenne è un territorio
di grande valore storico. Il primo nucleo della Villa risale alla fine del
'700 quando era di proprietà dei Pallavicini. Acquistata dai Savoia
nella seconda metà dell'800 divenne una delle residenze reali e tenuta
di caccia. Dal 1878 al 1901 la Villa appartenne al conte Tellfner che la
dedicò alla moglie Ada, decretandone così la popolare denominazione.
Poi fu riacquistata dalla famiglia Savoia. Oltre alla Villa Reale ci sono
il Casino, il Tempietto, tre case di delizia, i manufatti delle scuderie,
serre e casali per la gestione della Villa. Torna all'inizio Storia e ampliamenti
hanno modificato non poco l'antica Villa del '600 il cui nucleo più
antico - commissionato da Camillo Pamphilj - fu realizzato da Alessandro
Algardi e Giovanni Francesco Grimaldi. Il Parco Nemorense - Villa Borghese
- Villa Ada Savoia - Villa Doria Pamphilj
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