“Bulli di cartone”: premiata la vincitrice del concorso promosso da Telefono azzurro e da Giffoni film festival
E’ una ragazza ligure della III A della Scuola Secondaria di Primo Grado “A.Giustiniani�? di Rapallo, la vincitrice di “Bulli di Cartone�?: il concorso promosso da Telefono Azzurro in collaborazione con Giffoni Film Festival, per sensibilizzare bambini e adolescenti verso il fenomeno del bullismo.
Per stimolare studenti, ma anche insegnanti e genitori, a riflettere sulle caratteristiche e i rischi del bullismo, l’Associazione, durante la scorsa edizione del Festival, ha lanciato un concorso rivolto alle scuole secondarie di primo grado (10-14 anni) per la creazione di un cartone animato pensato e realizzato interamente dai ragazzi. Gli episodi di bullismo sono infatti frequenti a scuola, ma non solo. Brutti scherzi, derisioni, offese verbali, minacce, prepotenze fino alla vera e propria violenza fisica: sono tanti i gesti che vanno sotto il nome di “bullismo�?, gesti sistematici che possono portare a gravi conseguenze. Il fenomeno è diffuso prevalentemente nell’età della scuola elementare e nei primi anni della scuola secondaria di primo grado. Nella maggior parte dei casi, come dimostrano i dati del 6° Rapporto Nazionale sulla Condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Telefono Azzurro ed Eurispes, non c’è consapevolezza rispetto al comportamento corretto da tenere. Anche se circa l’80% dei bambini dichiara di utilizzare strategie attive contro il bullismo, solo nel 27,5% dei casi, i bambini intervistati chiedono aiuto ad un adulto, mentre i bambini che aiutano la vittima ad uscire dalla situazione sono solo 23,7%. Segnali d’allarme, anche se le reali dimensioni del fenomeno ad oggi sono incerte: gli atti del bullo restano per lo più avvolti nel silenzio delle vittime, le quali spesso hanno paura a confidarsi con un compagno o un adulto. Con il supporto di una guida alla comprensione del fenomeno e alla scrittura dello storyboard, ben sessanta scuole si sono impegnate ad illustrare e scrivere i dialoghi di una “storia” di bullismo. Grazie al contributo della Casa di Produzione Neo Network e dello Studio di Animazione Movimenti, la sceneggiatura vincitrice è diventata un vero e proprio cartoon .
Il concorso rientra nelle iniziative della campagna di sensibilizzazione verso il tema del bullismo su cui Telefono Azzurro è costantemente impegnato, sia attraverso la divulgazione di un opuscolo rivolto a bambini ed insegnanti, sia proponendo alle scuole laboratori didattici specifici. Dal prossimo anno scolastico, tra gli strumenti dell’attività di sensibilizzazione, ci sarà anche lo spot vincitore, il quale inoltre sarà scaricabile dal sito www.azzurro.it. Telefono Azzurro è presente al Festival durante tutte le giornate della manifestazione anche per portare all’attenzione dei ragazzi della giuria le situazioni di abuso, maltrattamento e disagio, soprattutto quando ad essere coinvolto è un coetaneo. Presso lo stand dell’Associazione i volontari coinvolgeranno il pubblico nel gioco: “Emergenza: un bersaglio da centrare!�?. L’iniziativa vuole promuovere la conoscenza del Servizio 114 Emergenza Infanzia: il numero di emergenza a cui segnalare tutte le situazioni in cui la salute psicofisica di un bambino o di un adolescente è a rischio ed è quindi necessario l’intervento immediato. Attraverso un gioco di squadra, i ragazzi sperimenteranno la personale capacità di identificare una situazione di pericolo per la loro incolumità, riflettendo sui comportamenti da tenere e su come agire in modo efficace e tempestivo. Infine allo stand saranno disponibili i gadget dell’estate 2006: la nuova t-shirt GURU a favore di Telefono Azzurro e i braccialetti in lattice KIDS FOREVER – BAMBINI SEMPRE per ricordare a tutti di stare dalla parte dei bambini. (AGE)