Figli senza Genitori e Genitori senza Figli
Giovani da tutto il mondo con una caratteristica comune: aver vissuto l’abbandono sulla propria pelle; ragazzi e ragazze che hanno superato l’abbandono rinascendo figli adottivi; famiglie che hanno sperimentato il calore dell’accoglienza.
Per la prima volta si ritrovano insieme i protagonisti dell’accoglienza: sono loro infatti i protagonisti del convegno internazionale “Senza Figli Senzaâ€? promosso da Amici dei Bambini a Bellaria in occasione del suo Ventennale e nel contesto della XV edizione della settimana di studi e formazione internazionale.
Quest’anno è significativa la presenza delle delegazioni dall’estero sia in termini di rappresentanza dal mondo dell’associazionismo che del mondo politico-istituzionale. Della totalità delle 18 delegazioni straniere – governative, famiglie, giovani – a Bellaria saranno presenti rappresentanti da Bosnia Erzegovina, Albania, Federazione Russa, Bolivia, Brasile, Marocco, Irlanda, Ucraina, Moldova, Bulgaria, Marocco, Perù, Sri Lanka, Lettonia Romania e Lettonia.
Figli senza Genitori e Genitori senza Figli: su questo sottile gioco di parole si snoda per tre giornate il convegno che punta l’attenzione sulle esperienze di vita e sulle testimonianze, inserite in un percorso che tenta di promuovere la responsabilità di ciascuno di noi di fronte all’abbandono.
La seconda giornata, martedì 29 agosto, è ancora dedicata ai giovani e alle famiglie, a Bellaria per confrontarsi e condividere le loro esperienze di vita nel corso di un serie di seminari. Insieme, tenteranno di rispondere a un unico quesito: come ottenere giustizia e uscire dall’abbandono? Dopo un lavoro comune condotto nei diversi paesi stranieri, fra gruppi di giovani e famiglie è stato tratteggiato il concetto di ‘orfano’ e analizzato il significato di ‘giustizia’.
Due le sessioni di seminari, Giovani e Famiglie. Parteciperanno agli incontri, aperti al pubblico:
Gruppi di giovani al servizio dei bambini in istituto: associazioni e gruppi provenienti da Bosnia Erzegovina, Federazione Russa, Albania, Brasile, Marocco, Irlanda e Italia.
Gruppi di riflessione: giovani usciti dagli istituti di Ucraina, Bulgaria, Moldova, Marocco, Bulgaria, Bolivia, Perù e Italia
Associazioni di famiglie accoglienti: associazioni in arrivo da Bosnia Erzegovina, Federazione Russa, Brasile, Moldova, Ucraina e Italia.
Gruppi informali: gruppi di associazioni familiari provenienti Marocco,Moldova, Romania, Bulgaria, Brasile, Perù e BoliviaÂ
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