Premiati i vincitori del concorso “La mia famiglia in 30 scatti”
Conservare l’identità culturale del territorio per trasmetterla alle generazioni future. È questo lo scopo del progetto “Famiglie laziali”? realizzato dalla Regione Lazio attraverso il concorso “La mia famiglia in trenta scatti”?. Fotografie in bianco e nero, lettere, cartoline e filmati amatoriali hanno ripercorso un secolo della storia privata degli abitanti di tutto il territorio regionale che sono state scelte e selezionate dagli studenti. L’iniziativa triennale, rivolta alle scuole medie e superiori di tutto il Lazio, si è conclusa a Rieti e ha visto la partecipazione di sei scuole della provincia: Liceo Classico “M.T. Varrone”?; Istituto comprensivo di Casperia; Liceo Scientifico di Amatrice; Istituto Professionale per l’agricoltura e l’ambiente “Strampelli” di Cittaducale; Scuola media di Posta; Scuola elementare e media “L. Vignoli”? di Scandriglia.
Il primo premio è andato a Federico Capriotti (Liceo Scientifico di Amatrice) al quale è stata consegnata una telecamera digitale e l’attestato del concorso; secondo classificato Ludovico Mario Petrini (Liceo Classico “M.T.Varrone di Rieti) che ha vinto una macchina fotografica; terzo posto per Serena Polidori (Istituto comprensivo di Casperia) premiata con un lettore dvd.
Il progetto triennale, promosso dalla Regione Lazio e curato dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e dall’Istituto per la storia del risorgimento italiano, prevede ora, nella fase conclusiva, una mostra che si svolgerà al Vittoriano ad aprile del prossimo anno nella quale saranno esposte tutte le foto più belle che hanno partecipato al concorso.