Buon Compleanno Sofia!!!!
Domenica 21 marzo al Bioparco si festeggia il compleanno dell’elefante asiatico Sofia che compie 40 anni con una giornata a tema:
dalle ore 10.30 alle 16.00 nella Sala degli Elefanti si svolgeranno diverse attività gratuite (comprese nel prezzo del biglietto del Bioparco) per scoprire tutti i segreti del più grande mammifero terrestre che da sempre incanta grandi e piccini.
I bambini, in compagnia dei genitori, potranno trasformarsi in piccoli elefanti partecipando a laboratori interattivi in cui si potrà:
- usare una proboscide per capirne le molteplici funzioni;
- camminare come un elefante indossando zampe ammortizzate;
- toccare un orecchio di elefante a grandezza naturale per scoprire che non serve solo ad ascoltare;
- vedere da vicino un vero cranio di elefante per raccontare la leggenda di Polifemo.
Inoltre, i bambini potranno dare da mangiare agli elefanti del Bioparco insieme ai guardiani, che ne sveleranno tutte le curiosità.
Dopo aver partecipato ai laboratori e compilato un divertente quiz, i bambini riceveranno un gadget e un diploma di Elefante ad honorem! Un animatore vestito da elefante sarà a disposizione per immortalare il momento.
L’evento si svolge in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato ed il Museo Civico di Zoologia di Roma e si inserisce nell’ambito delle iniziative dell’Anno Internazionale della Biodiversità: attraverso il gioco e il coinvolgimento il Bioparco si propone di sensibilizzare le famiglie su tematiche come il bracconaggio, la riduzione degli habitat naturali, il valore della Biodiversità e il ruolo fondamentale dei parchi e dei giardini zoologici nella conservazione delle specie minacciate di estinzione.
“La nostra giornata ha una forte valenza di sensibilizzazione – sottolinea il Direttore generale della Fondazione Bioparco di Roma, Tullio Scotti – e si svolge proprio mentre a Doha, nel Qatar si sta tenendo la conferenza dei paesi aderenti alla Cites (la Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate) che esaminerà la proposta di rendere di nuovo legale il commercio dell’avorio in Tanzania e Zambia, vietato dal 1989. Sarebbe una grave sconfitta per la Conservazione della Natura”.