IL BAMBINO E LA MUSICA - IL METODO GORDON
Non devi insegnare musica, devi essere musica. Lasciamo che i bambini, fin da piccolissimi, ascoltino ogni genere di musica. Ascoltiamola insieme a loro muovendo tutto il nostro corpo come se ogni singola nota – entrando dentro di noi - percorresse braccia, gambe e testa prima di ritornare libera nell’aria. Perché la musica è una letteratura, non è un linguaggio.
Esordisce così il professor Edwin E. Gordon che qualche giorno fa ha incantato il numeroso pubblico, genitori,insegnanti, giovani, bambini che sono accorsi all’Auditorium del Parco della Musica di Roma per ascoltarlo.
Il professor Gordon - con il fascino e l’eleganza che caratterizza le persone “speciali”, quelle “ un po’ magiche” che vivono per donare al mondo un piccolo grande segreto – ha tenuto una lectio magistralis su “L’arte dell’educazione musicale per la prima infanzia”.
Accanto a lui c’era Andrea Apostoli pieno del suo entusiasmo e della sua vivacità, la stessa di 10 anni fa quando presentò per la prima volta a Giacomino il metodo Gordon. Lo studioso americano, infatti, è stato invitato a Roma proprio in occasione dell’evento “Dieci anni di Aigam” ( l’Associazione Italiana Gordon per l’Apprendimento Musicale di cui Andrea Apostoli è presidente) nel corso del quale è stato anche presentato il nuovo libro “Il bambino e la musica” a cura di Silvia Biferale (Edizioni Curci).
Ad accogliere il professor Gordon c’erano anche Bruno Cagli (Sovrintendente dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia) e Gregorio Mazzarese (Responsabile Education Santa Cecilia).