Neve al Bioparco di Roma: la prevenzione ha funzionato
Il piano antineve e antifreddo del Bioparco di Roma ha funzionato: impianti di riscaldamenti automatizzati nei ricoveri degli animali e diete studiate perchè ogni ospite della struttura possa sopportare meglio le basse temperature. E per gli animali la neve è caduta senza far rumore.
Il Bioparco di Roma affronta l’emergenza freddo predisponendo diete speciali che permettano agli animali di sopportare nel migliore dei modi la rigidità delle temperature di questi giorni.
“Lo staff del Bioparco ha predisposto per tutti gli animali pasti più abbondanti con alimenti ad alto contenuto calorico – spiega il Presidente della Fondazione Bioparco di Roma, Paolo Giuntarelli - nel caso dei cercocebi (nelle foto a destra) i guardiani distribuiscono nella nuova area a loro dedicata patate e carote lesse calde, che li riscaldano; mentre i primati come gli scimpanzé ricevono per colazione the ed orzo caldi”.
Inoltre i moderni impianti di riscaldamento ‘a pavimento’ presenti nei ricoveri interni del Villaggio degli Scimpanzé e nell’area al chiuso degli oranghi consentono alle scimmie antropomorfe di dormire al caldo adagiati su comodi giacigli rialzati composti da materiale misto di trucioli e paglia, per garantire loro condizioni di perfetto isolamento termico.
La nuova area delle scimmie più piccole del mondo è provvista di un modernissimo impianto di riscaldamento che si attiva quando la temperatura scende al di sotto di quella programmata.
Comunque tutti gli animali del Bioparco durante il giorno possono scegliere se rimanere all’interno dei ricoveri riscaldati o uscire nelle aree esterne.