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Sport
Vacanze sulla neve
Wednesday, 8/2/2006
Bambini in vacanza sulla neve: che spettacolo. Quando, piccolissimi, la scoprono per la prima volta (ricordate Bambi alle prese con la morbida e scivolosa neve?) sono meravigliosi con i loro occhioni spalancati, la bocca aperta (pronta a saggiare quella cosa fresca fresca) e le mani curiose a scavare buche, come fossero alle prese con la sabbia. Appena crescono, non vedono l’ora di mettere gli sci ai piedi: e giù senza paura, felici e sicuri, in barba a quei genitori che non ne vogliono proprio sapere di lasciarsi andare alla goduria di una discesa.
Perché le vacanze sulla neve siano davvero piacevoli per genitori e bambini, è necessario scegliere con cura la località (perché le piste non sono tutte uguali) e soprattutto l’albergo o il villaggio. Le vacanze sulla neve, infatti, rischiano di andare davvero “in bianco? se i bambini non hanno un’adeguata assistenza e le strutture non sono adatte a loro.
Per quanto riguarda i villaggi, sicuramente quello più attrezzato e collaudato per i bambini (e la famiglia in genere) è la Valtur. Spazi, personale e assistenza sono studiati fin nei minimi particolari per piccoli e grandi. A Marilleva (anche se la struttura in cemento cozza non poco con l’ambiente), mamma e papà possono andare tranquillamente in vacanza anche con i neonati. A loro disposizione, infatti, c’è una biberoneria davvero ben attrezzata con scalda biberon, prodotti specifici, omogeneizzatori e menù specifici che mette a proprio agio anche i genitori più esigenti. Baby, Mini e Yunior Club prevedono l’assistenza ai bambini a partire dai 2 anni, e un ristorante e menù specifici sia a pranzo che a cena. Sale per riposare e divertirsi, e animazione a tutto tondo per i bambini (dalle 9 alle 21,30) piacciono ai piccoli e danno la possibilità ai genitori di godersi la vacanza e di fare attività sportive (sono previste anche passeggiate per i non sciatori e per le mamme con i piccolissimi). Anche a Pila c’è un bellissimo villaggio Valtur. Ci sono bambini di tutte le età, ma l’assistenza è prevista solo a partire dai 5 anni.
Mini club dai 4 agli 11 anni a Gressoney La Trinitè (Valle d’Aosta) e a Val di Fassa (Dolomiti) nei villaggi dei Grandi Viaggi Club. Personale qualificato e spazi appositamente riservati garantiscono un’ottima assistenza. A Regina e a Fassa, però, il ristorante per i bambini funziona solo per il pranzo.
Eurotravel e Ansed (un’agenzia specializzata nei servizi di vacanza e nell’assistenza ai bambini) organizzano i Mini club Biancaneve a Pila e Valtournenche per bambini fino a 12 anni. Baby sitting per i neonati (fino a 18 mesi) con personale formato e selezionato dagli psicologi dell’Ansed.
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Basket
Monday, 6/9/1999
 Basket o minibasket: a Roma i centri non mancano. E sicuramente neanche i campioni…
Ecco le strutture dove è possibile tirare in un canestro a partire dai 6 anni:
Azzura Basket Via Clelia Bertini Attilj, 45 La Salle Via Pagano, 71 Città Futura Via Alessandro Severo, 202
Ostiense S.Paolo V.le S. Paolo, 12 Polisportiva Palocco Via di Casal Palocco, 127 Alessandrina Via degli Ontani, 22 D.L.F. Casilino 23 Via Alceste Trionfi, 29
Vis Nova V.le Manzoni, 5 Aurelio Via Boccea, 360 San Raffaele Via Montecucco, 78
C.G.Vigna Pia Via Filippo Taiani, 50
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Pattinaggio
Monday, 6/9/1999
Pattini, che passione!
I bambini sembrano essere molto attratti da questo sport. E Roma offre molte possibilità sia per chi vuole pattinare sul ghiaccio sia per chi, invece, preferisce i pattini a rotelle. In molti parchi si possono trovare piste attrezzate, ma vediamo quali sono gli impianti e le società specializzate per il pattinaggio:
Ecco gli indirizzi e i numeri di telefono:
Pattinaggio su ghiaccio:
C.C.S. Fonte Meravigliosa Via Squarcina,29
Skating Club Mercury Via Imbrecciato, 95
Associazione Sportiva Tre Fontane Via S.Lorizzo, 120
Palaghiaccio Casabianca Sport Ghiaccio Via Appia Nuova, Km. 19
Palaghiaccio Centro Sportivo Mezzaluna P.zza Mezzaluna - Mentana
Pattinaggio su rotelle:
Fonte meravigliosa Sport Via Vincenzo Drago
Lazio Pattinaggio Via Sapri, 16
Polisportiva Trullo V.le Ventimiglia, 35
Skating Club Mercury Via Imbrecciato, 95
A.S.Tre Fontane Roma Via delle Tre fontane, 1
Piste per pattinaggio artistico e per la corsa:
Pattinodromo delle Tre Fontane Via delle Tre Fontane, 1
Roma Team Sport Via Cina
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Nuoto Pattinaggio Basket
Wednesday, 21/10/1998
Nuoto. Pallanuoto. Tuffi. Immersioni. L’importante è stare nell’acqua. Per
piccoli, piccolissimi e un po’ più grandicelli. La Capitale offre piscine
per tutti i gusti. E per tutte le tasche.
In queste strutture il prezzo dei corsi viene stabilito dal Comune e le rette sono particolarmente basse (in
genere dalle 50 alle 60 mila lire al mese più l’iscrizione). Le lezioni si
tengono mediamente due volte a settimana ed i bambini possono
cominciare a nuotare dai 3-4 anni.
Ecco gli indirizzi e i numeri di telefono:
I Circ.ne - A.S.Roma - L.go Ascianghi, 4 Tel. 06-58332757
IV Circ.ne - Via Gran Paradiso, 93 .Tel 06-87193752
V Circ.ne – U.I.S.P. - Via Ludovico Pasini Tel. 06-4503787/4182111
V Circ.ne – A.S. Sergio De Gregorio – via Casal bianco, 193 Tel. 06-4191989
V Circ.ne - Cooperativa A.R.L. Olimpia – via Sebastiano Satta, 84 Tel. 06-87193752
VII Circ.ne - A.S.Ma.A.SA. - Via Manduria, 21. Tel 06-2592380
VIII Circ.ne – AS. Sport Club Roma - Via Tor Bella Monaca. Tel 06-2002929
VIII Circ.ne – Octopus Aquatic club – via della Tenuta di Torrenova – Tel. 06-2020460
X Circ.ne - A.S.Alma Nuoto - V.le dei Consoli, 24. Tel.06-76966888/76900627
X Circ.ne – Olimpia 1 srl – Via Giuseppe Messina, 41 Tel. 06-7217060
X Circ.ne – A.S.Emmeci – Via Lucrezia Romana – Tel. 06-72901674
XI Circ.ne – SS. Lazio Nuoto - Via di Villa di Lucina. Tel. 06-5415522
XII Circ.ne - Via Aldo Pini. Tel 06-5204536
XII Circ.ne – A.S.Roma 12 – Via Camillo Sabatini,111 Tel. 06-5204536
XII Circ.ne – Via del Risaro, 30 (Vitinia) – Tel.06-52371177
XIII Circ.ne – Via Mar Rosso,63 – Tel. 06-5667660
XIII Circ.ne – Consorzio Le Cupole – Via Gino Bonichi (Acilia) – Tel. 06-52362072
XIII Circ.ne – Via dell’Idroscalo, 84 (Ostia) – Tel. 06-56339382
XIII Circ.ne - Via G.Bonichi,17 - . Tel.06-52362072
XV Circ.ne – AS Aurelia Nuoto - Via Pasquale Baffi. Tel.06-55268692
XV Circ.ne – U.S.A.C.L.I. Prov.le – Via dei Rinuccini, 75 – Tel.06-6555434
XVI Circ.ne – A.S. Juventus Nuoto - Via Bravetta,539. Tel. 06-66160985
XIX Circ.ne – Centro Sportivo It. AS Pallanuoto Roma – Via Mattia Battistini, 61 Tel. 066148704
XIX Circ.ne – Polisportiva Delta – Via Mazzatinti, 15 Tel.06-30818195
XIX Circ.ne – SS Accademia Salvamento – Via Pestalozzi,5 – Tel. 06-3052267
A.S.Roma XII - Via di Decima, 42. Tel.06-5204536
Ecco invece le strutture private:
C.S.Agip Petroli Via Don Pasquino Borghi, 96. Tel. 06-5294282
Club 12 Via di Mezzocammino, 194. Tel. 06-5084096
Eur Sporting Club Via M.Bartoli, 153. Tel. 06-5012555
A.S.Oceania Via del Cappellaccio, 20. Tel 06-5921885
Ferratella N.Ass. Via S.Quasimodo, 124. Tel. 06-5004217
S.S.Lazio Nuoto Via di Villa in Lucina, 82. Tel. 06-5415522
Accademia del nuoto Via Poggio Ameno, 63. Tel.06-5940169
Ymca V.le Libano, 68. Tel. 06-5923595
Fitness Club Via Paolo Braccini, 50. Tel. 06-5084893
Le Magnolie Via Evodia, 10. Tel. 06-5032426
Centro Sportivo Aventino Via Marmorata, 14. Tel. 06-5740637
Forum Roma Sport Center Via Cornelia, 493. Tel. 06-61110
Villa Aurelia Sporting Club Via della Stazione, 101. Tel. 06-66414100
Villa Pamphili S.C. Via della Nocetta, 107. Tel. 06- 66158555
S.C.Aquarius Via E.Albertario, 9. Tel. 06-6621488
A.S.Nocetta Via Silvestri, 16/a. Tel. 06-66158952
Nuoto Flores ICF Via Portuense, 727. Tel. 06-6534965
A.S. Racing Sporting Club Via Avicenna, 25. Tel. 06- 5594520
Free Time Sporting Club Via Ussani, 82. Tel. 06-6535901
A.S. Roma 70 P.zza A.Zamorani, 8. Tel. 06-41731332
Sporting Palace Via Carlo Sigonio, 21/a. Tel. 06-7856391
Augustea Via Armando Luciani, 57. Tel. 06-23235112
Sporting Club Tuscolano Via Filomusi Guelfi, 38. Tel. 06-7224534
Atlantide Sporting Club Via Mura dei Francesi, 179b. Tel. 06-7960562
Gold Line Via Cassia, 995. Tel. 06-30362918
CSI Roma Nuoto Polisportiva Tevere Roma Lungo Tevere Flaminio, 55. Tel. 3234732
Circolo delle Muse Via R.Fauro, 150. Tel. 06-8078800
C.S. Mallia Via Damiano Chiesa, 8. Tel. 06-35346493
Nadir Via V. Tommassini, 54. Tel 06-3013340
Rari Nantes Nomentano V.le Kant,312. Tel. 06-86801888
Accademia del Nuoto V.Poggio Ameno, 61. Tel. 06-5940169
Jonny Sporting Club V. Concosio, 56. Tel. 06-33613375
E per fare qualche tuffo……….
A.S. Carlo Dibiasi Via Ospedaletto Marziale, 24. Tel. 06-33252497
Arcobaleno 93 P.zza Cavour, 25. Tel. 06-3212578
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Una settimana bianca e… verde
Wednesday, 21/10/1998
Con i primi freddi gli amanti dello sci cominciano a fare progetti.
Un interessante proprosta per le vacanze sulla neve viene dall’A.R.C.A. e dall’Arciragazzi, la famosa associazione nazionale nata nel 1981 con lo scopo di valorizzare la cultura dell’infanzia e aumentare il tempo e gli spazi in cui i bambini e gli adolescenti possano migliorare la qualità e il loro ambiente di vita.
I soggiorni invernali (ma anche quelli estivi) oltre al divertimento hanno come obiettivo la conoscenza del territorio nei suoi diversi aspetti morfologici, geologici e floro-faunistici, il confronto con culture diverse, la conoscenza di mestieri e costumi antichi, la scoperta dei paesini e del loro patrimonio monumentale. Insomma , non si tratta della solita settimana bianca, sugli sci dalla mattina alla sera, ma di un viaggio nella natura e nella cultura.
Vacanze sulla neve
Per bambini dai 6 ai 14 anni
Località: Massa d’Albe – Parco Regionale Sirente-Velino e Riserva Naturale orientata Monte Velino
Periodo: dal 17 gennaio al 26 marzo 2000
Durata: 7 giorni
Numero minimo di partecipanti: 20
Costo: £.620.000 comprensivo di vitto, alloggio, scuola sci, trasporto, materiali e animazione
Tessera annuale Arciragazzi (compresa l’assicurazione). £.25.000
Per informazioni:
Tel. 06-41733356 oppure 06-41733357
Nicoletta Balestrieri 0347- 0472401
e-mail arciragazzi@uni.net
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Una vita sugli sci
Wednesday, 21/10/1998
di Nadia Antentomaso
Bello come lo sono tutti (o quasi) i maestri di sci e per di più musicista (suona il contrabbasso) Lino Ferrara offre i suoi consigli alle mamme che sognano, un giorno chissà, di ritrovarsi in casa un piccolo Alberto Tomba.
“A che età consiglia di mettere per la prima volta gli sci ai piedi di un bambino?”
A tre, quattro anni, e cominciare con un paio di sci giocattolo.
“E le lezioni? Quando iniziarle?”
Verso i cinque anni, non prima. Si può cominciare con lezioni di gruppo: sei bambini al massimo. In pista, i piccoli imparano a stare sugli sci, a fare lo spazzaneve, le curve. Il tutto con il massimo divertimento e sotto forma di gioco. Solo così i bambini sono motivati a imparare. Lo sci a livello agonistico, invece, si può praticare solo dopo i dodici anni. Naturalmente gli aspiranti campioni vanno “preparati” in tempo perché certi esercizi, dopo lo sviluppo, diventano impossibili.
“Insomma, bisogna mandare i bambini in palestra ?”
E’ consigliabile. L’ideale è allenarsi tutti i giorni per due-tre ore al giorno. Non costa molto: per la palestra e la settimana bianca, circa un milione e mezzo.
Per le gare bisogna aspettare molto tempo?”
L’età giusta per le competizioni è sette anni, ma i genitori devono stare bene attenti a non incentivare troppo lo spirito competitivo dei piccoli. Lo sci, per loro, deve restare un divertimento!
“Un divertimento un po’ pericoloso?”
Sì, i bambini, come si sa, tendono a essere spericolati. Così rischiano di finire addosso a qualcuno, o contro un albero, e di farsi male sul serio. Tocca a noi maestri frenare il loro entusiasmo incosciente. Senza contare poi che il pericolo può essere la neve stessa, a volte ghiacciata o battuta male. O le condizioni atmosferiche: quando nevica la visibilità è scarsa. E poi i sassi, gli alberi…
“Parliamo di attrezzatura”
Consiglio scarponi molto morbidi che permettano alla caviglia di muoversi. Gli sci devono essere della stessa altezza del bambino, meglio se più corti. MOLTO importante per la protezione è il casco. Infine, tute e guanti impermeabili perché i bambini restino asciutti: i piccoli, infatti, cadono spesso sulla neve e adorano giocare e buttarsi a terra.
“Quali sono le qualità necessarie per diventare un bravo sciatore?”
Tecnica, buon fisico, ma sopratutto la passione perché sciare è faticoso e, per ottenere dei risultati, bisogna allenarsi, allenarsi allenarsi.
Sci in affitto: occhio agli attacchi
La prossima volta che prenderete gli sci a nolo per i vostri angioletti, controllate che siano in buono stato e, soprattutto, regolate gli attacchi. Da uno studio che viene da Bruxelles si evince infatti che un paio di sci su sette (di quelli noleggiati) ha gli attacchi regolati male. E pensare che basta un cacciavite…che ce vo’.
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Flamenco: passione gitana
Wednesday, 21/10/1998
 Francesca, occhi di castagna e grazia andalusa, ha 18 anni ormai, ma allo “Studio Flamenco Andalucia” di Isabel Fernàndez Carrillo è entrata che aveva appena sette anni.
E dunque undici anni passati tra ventagli, nacchere, sapateado (il classico batter di tacchi e punta), sevillanas (è il ballo tipico di Siviglia) per diventare una delle perle del gruppo di Isabel, che ogni anno si esibisce al Teatro Manzoni e all’Olimpico: un “ciclone” di colori, una fiesta di boulerìas e farruca. Isabel può ben vantarsi di aver fatto innamorare del flamenco tante, tantissime fanciulle romane e nessuno la dimentica mai, con quella lunga treccia nera giù per le spalle e gli occhi vivi.
“El flamenco è una filossofia de vida”, ti dice Isabel (che non ha mai scordato la sua “Espagna” e la sua “gitaneria” andalusa) alla prima lezione e, più balli, più scopri che è vero. Isabel, poi, balla come vive e sul palco, piccola com’è, c’è solo lei e diventa grandissima.
Adesso, nello studio di Via Madonna del Riposo, c’è Monica, 11 anni, una promessa. Comunque, da Isabel, i piccoli ballano con i grandi (magari con la mamma!): si adeguano, s’ingegnano, imparano imitando. Alla Maison de la dance, invece, c’è un corso fatto apposta per “flamenquitos” . Sentiamo Maddalena Di Giacomo, la direttrice: “I bambini, ma sono quasi tutte bambine, possono cominciare a otto-dieci anni e l’orario è il martedì alle 18 e 30″.
A insegnare sevillanas, braseo (quel sinuoso muoversi di braccia e di mani “como palomitas”), è Dario Pellizzy. Il corso, quattro ore al mese, costa sulle 60 mila lire, ma bisogna aggiungere il costo della tessera che è di 150 mila lire. Altra scuola di flamenco junior (per dodicenni, minimo) è la “Tersicore” ad Ostia. Vi insegna Marcaurel, famoso nell’ambiente del flamenco romano. Si frequenta una volta alla settimana, il lunedì, dalle 18.45 alle 20.15.Un orario, diciamocelo, non proprio per bambini.
Ma che cosa occorre comperare per una bailadora in erba? Risponde la Di Giacomo: “All’inizio bastano una gonnellina larga, un paio di scarpe con il tacchetto, un body nero e niente altro”. Insomma roba che si può trovare tranquillamente in casa. Poi però se la bimba ha talento e “tiene arte”, ci si può sbizzarrire. Immaginate la vostra piccina, con un bello chignon legato stretto stretto, la gonna che si apre a ruota, per ricadere, pesante, nelle sue balze svolazzanti e poi quelle scarpe da Minnie, con la fascetta a tenere il piede ben calzato: un amore. Come Francesca che, alla tenera età di sette anni, portava la sua gonna nera, con bordino rosso, come una piccola regina del tablao.
Lo Studio Flamenco Andalucia è in Via Madonna del Riposo, 90/A tel. 06.66014309-06.66151626 - Chiamate dopo le cinque del pomeriggio.
La Maison del la Dance è in Via Assisi, 37 tel. 06.78118
La Scuola di danza “Tersicore” è in Via dei Promontori, 47, ad Ostia tel. 06.5662170
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SPADA, FIORETTO E SCIABOLA
Wednesday, 21/10/1998
Le scuole di scherma per bambini
di Francesca Ricevuto
Giovani moschettieri (dai 5 anni in su), tutti a scuola di scherma! Di solito si comincia col fioretto, ritenuto dagli esperti l’arma più adatta per imparare le azioni fondamentali. La sciabola, dinamica e veloce, è consigliata ai più vivaci. Infine c’è la spada, che ha conservato più delle altre, alcune caratteristiche del duello. Tutti i piccoli aspiranti D’Artagnan hanno infinite possibilità di imparare questo sport che, sviluppando notevoli capacità fisiche, forgia il carattere anche ai più timidoni. Quindi per chi è desideroso di apprendere strategie, tattiche e finte, o di colpire subito il bersaglio, ecco le più importanti scuole di scherma romane, segnalate dalla Federazione Italiana Scherma.
L’Associazione Scherma Gaudini” (Via Sannio, 38. Tel. 06-7000887)
Poi c’è l’Accademia Romana Scherma (tel. 06-3724397.)
Il Club Scherma Roma, effettua corsi per bambini a partire dai cinque anni(Acqua Acetosa-L.go G.Onesti,1; V.le Stadio Flaminio,16. Tel. 06-8083282).
L’Associazione Scherma Giulio Verne, organizza corsi presso la palestra di Piazzale E.Tarantelli, 21
Storica a Roma l’Accademia d’Armi ” Greco“, in Via del Seminario,87, a due passi dal Pantheon.
Altre scuole di scherma a Roma:
A.S. Diamante Scherma Roma
L.go Thedar Herzl
Tel. 06-50915037
A.S. Pegaso Roma
Scherma Acquacetosa
Via dei Campi Sportivi
Tel.06-3336218
Associazione Sportiva Pentascherma
Centro Sportivo “G. Onesti”
L.go G. Onesti,1
Tel.06-3340137
A.S. Policroma Scherma
C.S. “F. Berardini”
Via L.Pasini
Tel.06-297566
A.S. Scherma Roma Sud
Via Mar dei Caraibi,34 S.M.S. Stella Polare
Casalpalocco
Tel. 06-5090590
Kronos Scherma
Via del Fontanile Arenato,66
Tel.06-3727232
A.S. U. Pignotti
Giardino del Cinghiale-P.zza L. De Bosis,15
Tel. 06-35455113
Soc. Schermistica Athlion Roma
Circolo New Green Hill
Via di Bufalotta,663
Tel. 06-5560209
A.S. Palarena Scherma Roma
Liceo Orazio- Via C. Spegazzini,50
Tel. 06-86890732
A.S. Scherma Ostia
Via Mar dei Caraibi,32
Via Vanvitelli,1
Tel.06-5667953-0347-7134098
Soc. Schermistica Tirreno
Palazzo dello Sport,5
Nettuno (Roma)
Tel.06-9862968
A.S. Frascati Cocciano
V.le VIII Settembre
Frascati (Roma)
Tel. 06-9424121
Club Scherma Ariccia
Via del Bosco Antico (Palaghiaccio)
Tel 06-9333247 0338-9112939
Club Scherma Ariete Ladispoli
Via Milazzo,26
C.S. Lame Tuscolane Monteporzio Catone
Via Romoli- Scuola Media Monteporzio Catone
Via Ettore Maiorana,2
Tel. 06-9419353 06-9449671
Circolo Della Scherma Anzio
Polosportiva Comunale
Via Nettunense Km.36,4
Anzio (Roma)
Tel.06-9873900
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Splash! Neonati in piscina
Wednesday, 21/10/1998
Splash, splash, uno dopo l’altro quattro neonati dai sei ai nove mesi si gettano gioiosamente in acqua cadendo nell’abbraccio protettivo delle loro mamme. Dopo qualche minuto le mamme cominciano a far compiere ai loro bimbi strani movimenti, come a seguire qualche forma di rituale.
Siamo nella piscina Free Time di Monteverde Nuovo, dove si sta tenendo una lezione di acquaticità per neonati.
L’istruttrice Isabel Pavani ci spiega cosa succede.
Isabel, come si svolge una lezione di acquaticità?
Ci sono varie fasi. Prima di entrare in acqua le mamme si siedono sul bordo della piscina e praticano un leggero massaggio ai loro bambini per aiutarli a rilassarsi, poi gradualmente li immergono in acqua cominciando dai piedini e poi su su, fino alla bocca. All’inizio è importante mettere il neonato a proprio agio parlandogli dolcemente e sorridendogli spesso per fargli acquistare confidenza con l’acqua. Dopo, la mamma pratica lo scivolamento: sorreggendo il suo bambino lo fa scivolare sull’acqua prima in posizione prona e poi sul dorso, finché pian piano farà i primi tentativi di galleggiamento. I bambini più grandicelli iniziano giocando a fare le bolle o a buttare fuori l’acqua dalla bocca come una fontanella, imitando le loro mamme.
Quanto è importante il ruolo della mamma in acqua?
E’ fondamentale. I bambini imparano per imitazione, perciò è importante che la mamma si mostri sempre serena e sicura, solo così il bambino capirà che non ha nulla da temere. Quando si cominciano a praticare le immersioni, il bambino sta di fronte alla mamma e la guarda in viso. Prima si immerge la mamma, poi si immergono insieme, poi il bambino da solo, oramai sicuro che la mamma lo ripescherà, fino a quando non avrà imparato a fare la risalita in modo autonomo. Per il neonato andare in apnea è un’azione istintiva, ai più grandi invece bisogna insegnare la tecnica.
Perché consiglia di portare un bambino così piccolo in piscina?
Per i bambini, stare in acqua è un gran divertimento. Non parliamo, infatti, di “lezione” con i neonati. La mamma che si immerge e incoraggia il piccolo, lo aiuta ad acquistare sicurezza nelle sue capacità ed in futuro avrà con l’acqua un rapporto più disinvolto.
La mamma di Flavia, due anni e mezzo, ci racconta che porta la sua bambina in piscina da quando aveva quattro mesi. L’accompagna in acqua il suo papà affinché, essendo molto attaccata alla mamma, impari a costruire con lui una nuova relazione.
Insomma, mamme entusiaste, bambini contenti, ma che ne pensa il pediatra?
“Da un punto di vista medico” ci spiega il pediatra di base di Lorenzo “non ci sono indicazioni né controindicazioni a patto che al neonato piaccia stare in acqua. Nella scelta della piscina comunque bisogna esigere la massima garanzia di igiene, poichè i piccoli hanno una pelle molto sottile e possono prendere funghi ed infezioni. Inoltre occorre fare attenzione che non prendano freddo quando escono dall’acqua ed assicurarsi di avere asciugato bene l’interno delle orecchie.
In ogni caso è sempre bene ricordare che non si diventa “campioni” semplicemente entrando in piscina in tenera età. Piuttosto, un bambino avrà un buon rapporto con l’acqua se i genitori saranno riusciti a trasmettergli sensazioni piacevoli. Se il genitore ha paura dell’acqua trasmetterà ansia al suo bambino, condizionandolo.
Alcune piscine dove è possibile praticare il nuoto per neonati.
Free Time
Via Ussani, 82(Monteverde Nuovo)
Tel. 066535901
Olimpia Nuoto
Via Alessandri,50(Monteverde Nuovo)
Tel. 0658232680
Delfino Piscina
Via C. Rasponi, 10/b (Piazza Bologna)
Tel. 068604415
Accademia del Nuoto
Via Poggio Ameno, 61
Tel.065940169
Domar
Via Portuense, 761/b
Tel. 066535608
I corsi durano 30-40 minuti e si svolgono una o due volte alla settimana.
Per l’iscrizione è necessario il certificato medico sia per il bambino che per il genitore.
I prezzi vanno dalle 180.000 lire alle 350.000 compresa l’iscrizione annuale.
Per alcune piscine è sufficiente il costumino anche per i più piccoli, per altre è necessario acquistare presso i negozi di sanitari una specie di mutandina a tenuta stagna con pannolino incorporato.
La temperatura dell’acqua è sui trenta gradi in tutte le piscine e la quantità di cloro, ci assicurano, tiene conto della giovane età dei bagnanti.
Valeria Ferrari
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LA GINNASTICA ARTISTICA: LA GRAZIA NELLO SPORT
Wednesday, 21/10/1998
di Manuela Scopone
Sai fare la ruota? Riesci a camminare sulla sbarra? Sai tenerti in verticale sulle mani, a testa in giù?
Competono così molte bambine. E si sfidano sulla spiaggia (dove, anche se cadono, non si fanno male) in vorticose ruote umane, posizioni “a candela”, equilibrismi da circo. Mamma e papà sono fieri dei virtuosismi ginnici della loro piccina. E non hanno niente da ridire se la bambina decide di fare ginnastica artistica. Ma se a fare la ruota ci si mette Carletto?
“I nostri corsi sono frequentati soprattutto dalle bambine - dice Sabrina Cortese, istruttrice di ginnastica artistica presso la polisportiva Nemorense – perché spesso i genitori sono vittime di un certo pregiudizio che fa della ginnastica artistica uno sport prettamente femminile. Per questo, i maschietti vengono indirizzati più volentieri verso il calcio, il nuoto, il basket e non verso la ginnastica che è comunque molto formativa sia per i maschi che per le femmine, ed è la base di tutti gli sport: migliora la coordinazione, la motilità articolare, il senso del ritmo, l’agilità. E influisce non solo sugli aspetti fisici, ma anche emotivi del bambino”.
A che età si può cominciare la ginnastica artistica?
“Intorno ai 5 anni, non prima, e in forma ludica. La ginnastica artistica vera e propria si può iniziare soltanto verso i 7-8 anni”.
Perché molte bambine scelgono proprio questo sport?
”Si iscrivono pensando di diventare ballerine, oppure perché semplicemente amano la danza. E la ginnastica artistica si fa a suon di musica! Ben presto, però, si accorgono che questo sport e il tutù sono due cose diverse, e smettono di venire in palestra. Tra le bambine molto piccole, infatti, il fenomeno dell’abbandono ha un’incidenza elevata. La ginnastica artistica, inoltre, per quanto gioiosa, necessita comunque di una parte un po’ antipatica che è il riscaldamento, momento che può risultare noioso ai più piccoli”.
Gli indirizzi delle ASSOCIAZIONI SPORTIVE di Roma che aderiscono alla UISP Roma - Unione Italiana Sport per Tutti – (v.le Giotto, 16/18 tel. 065781929 oppure via L.Pasini, 5 tel. 064182111)
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- Gea Sporting - via Raffaele De Ferrari, 88/b tel.062053304
- Ginnastica Primavera - v.le della Bella Villa, 33 tel. 062305750
- Pol. Pop. Irpinia- via Aquilonia, 4 tel. 06297044
- Ass. Pol. Nemorense- via Bacchiglione, 1 tel. 068177091
- A.S. Nuova Tor Sapienza - via De Pisis, 3 tel. 062280250
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