L’Europa combatte l’obesità dei bambini
Quante volte siamo stati attratti da un prodotto alimentare perché sulla confezione c’era scritto “ricco di fibreâ€??. E quante volte – mentre masticavamo con la coscienza a posto - ci siamo chiesti se, insieme a tanta ricchezza di fibre non ci fosse anche qualcos’altro? Bene, dal prossimo autunno sull’etichetta di questi prodotti alimentari troveremo anche il profilo nutrizionale: ossia il rapporto tra grassi, sali e zuccheri contenuti negli alimenti. Lo ha deciso il Parlamento europeo.
Per pubblicizzare un alimento ‘con basso tenore in zuccheri’ o ancora ‘con bassa percentuale di grassi’, il produttore dovra’ rispettare alcune soglie fissate dagli scienziati europei.
L’idea della nuova normativa non e’ solo quella - pur importante - di evitare che i consumatori vengano fuorviati nelle loro scelte di acquisto, ma anche di combattere malattie cronache come il diabete e l’obesita’ sempre piu’ diffuse nei bambini. Basti pensare che ogni anno in Europa 400.000 nuovi bambini soffrono di obesita’Â