Cos’è, il Paradiso? No, è Villa Borghese che da oggi diventa “Parco di Culture�
Per il sindaco di Roma, Walter Veltroni, è il coronamento di 10 anni di lavoro e oggi, 10 Ottobre 2006, Villa Borghese diventa “Parco di Culture�.
Grazie alla sinergia tra la Fondazione Bioparco di Roma, l’Azienda Speciale Palaexpo e Zetema Progetto Cultura in collaborazione con il comune di Roma, prende vita un progetto per la promozione, valorizzazione e tutela del Parco di Villa Borghese. Â
“Tutti gli edifici di Villa Borghese sono stati ristrutturati – dice con orgoglio il sindaco – ed oggi ci sono 89 siti: dalla Casina di Raffaello al Silvano Titi Globe Theatre alla Casa del Cinema al Bioparco che ha compiuto una vera e propria rivoluzione da quel triste luogo che era il vecchio Giardino Zoologico all’attuale Bioparco, un posto allegro e dove si lavora alla conservazione delle specie animali e all’educazione ambientale.�
Presentare Villa Borghese come un unico luogo “dove si può vivere, ma non dormireâ€? con un logo a forma di cuore verde che contraddistingue tutto ciò che accade all’interno del Parco non è solo una operazione di immagine. L’obiettivo – afferma il sindaco della Capitale – è quello di creare una Fondazione per Villa Borghese e di promuoverla all’estero.Â
Dal prossimo Gennaio 2007 sarà disponibile una Card che consentirà di avere biglietti ridotti per l’accesso alle strutture e uno sconto del 10 per cento sui servizi commerciali. Ed è già attivo un sito Internet www.villaborghese.it  che raccoglie tutte le informazioni utili per orientarsi nella Villa.
“Per il più grande Parco culturale del mondo – ha dichiarato Veltroni – è allo studio con l’AMA una sistema sperimentale per la pulizia e la manutenzione che – una volta collaudato – sarà esteso alle altre Ville della Capitale.”Â
Infatti, nonostante le recenti ristrutturazioni di siti come Villa Paganini, i Parchi romani soffrono di una carenza cronica di pulizia, aggravata dalla mancanza di sorveglianza per un pubblico, ahimè! troppo spesso incurante del rispetto dei luoghi pubblici. E proprio per sensibilizzare l’amministrazione pubblica sulla necessità di pulire e sorvegliare i parchi e le Ville di Roma, domenica prossima gli abitanti del II Municipio e Lega Ambiente organizzeranno una “pulizia straordinaria� del Parco Nemorense, ristrutturato da un decennio e recentemente recintato, sprovvisto, però, di una servizio di manutenzione e sorveglianza. Il Parco Virgiliano – nonostante i divieti – viene frequentato (soprattutto al mattino) dai cani lasciati liberi dai proprietari che, spesso, dimenticano di raccogliere gli escrementi.