“Voglio diventare una superstar”
Bianka Minte-König
Voglio diventare una superstar
Edizioni Sonda
pp. 216 - € 9,90
collana «Ragazze come te», n. 8
Con una prefazione di Rossella Bo, insegnante e psicologa
Bianka Minte-König, autrice molto amata dalle lettrici della collana Ragazze come te, in questo nuovo volume ci racconta di una storia divisa tra un sogno nel cassetto che improvvisamente rischia di materializzarsi e la gelosia che nasce quando una nuova “cheeky girl� fa capolino nel cuore dell’amato.
I sentimenti, l’amore, l’amicizia, l’invidia, la voglia di diventare, sono ancora una volta i veri protagonisti di questa collana tutta dedicata alle lettrici adolescenti, che parla delle LORO storie e le racconta con il LORO linguaggio.
Un passo avanti nell’introspezione psicologica della protagonista, viene colta dalle parole di Rossella Bo, che presenta il libro: la storia di Anna ci fa capire che “è davvero complicato quando si è tanto giovani volare così in alto e guardare così lontano! Ma dove corri, Anna? La risposta è lì, a portata di mano�.
La trama
Anna, una liceale rossa di capelli, occhialuta, con una voce strepitosa, un fidanzato bello e atletico, Branko, e delle amiche piene di vita esattamente come lei. Anna corre come una gazzella per partecipare alle Olimpiadi scolastiche di Barcellona…è il suo sogno, andare a Barcellona con Branko!
Anna corre e non sa che dietro l’angolo il destino le ha preparato una sorpresa: un concorso musicale che potrebbe farla diventare una popstar. Caspita, cosa può esserci di meglio? Di più coinvolgente e fantastico che cantare un giorno come Avril Lavigne di fronte a un pubblico in delirio? Eppure, decidere tra l’amore di Branko e il mondo luccicante dello showbiz è più difficile di quanto sembri… vengono le vertigini solo a pensarci!
L’autore
Bianka Minte-König è nata a Berlino e dal 1980 è docente di Pedagogia dei Media e della Letteratura alla Fachhochschule di Braunschweig, in Germania, dove vive con il marito e due figli. Per anni ha lavorato nel mondo della scuola come delegata femminile e conosce profondamente le esigenze delle ragazze e delle giovani studentesse. Oggi prosegue questo impegno nei suoi libri; la diverte soprattutto inventare nuove storie ispirandosi alla sua esperienza professionale e confrontandosi con sua figlia. Ecco cosa dice di sé: «Racconto in modo divertente, appassionato e anche un po’ romantico del primo amore e di fantastiche amicizie fra ragazze. Chi legge le mie storie si sente a casa e può pensare: questo l’ho vissuto anch’io».