Gelmini: quando la spesa per il personale assorbe il 96,98% del bilancio significa che la scuola italiana rischia di non avere più gli strumenti per modernizzarsi
Da questa mattina è consultabile sul portale del Ministero (http://www.istruzione.it) il bilancio del 2008 per l’area Istruzione. Dal bilancio emerge che le spese per il personale sono pari a 41.174.698.165 euro, ed assorbono il 96,98% del totale.
Le spese di funzionamento (informatica di servizio, cancelleria e funzionamento generale, spese di pulizia per circa il 40% delle scuole) raggiungono invece i 493.181.784 euro (l’1,16% del totale), quelle legate agli interventi (trasferimenti ad enti pubblici e privati) i 633.368.341 euro (l’1,49% del totale) e quelle in conto capitale (edilizia scolastica, innovazione tecnologica e sicurezza nelle scuole) i 156.362.270 euro (appena lo 0,37% del totale).
“Quando la spesa per il personale ha una tale incidenza sul bilancio complessivo del Ministero – ha commentato il Ministro Mariastella Gelmini – questo significa che la nostra scuola non ha la capacità, se non si interviene strutturalmente, di rinnovarsi e di guardare con serenità al futuro. Dobbiamo assolutamente porre rimedio ad una situazione insostenibile. La scuola italiana è stata troppo spesso usata in passato come un ammortizzatore sociale. E’ un dovere morale verso le nuove generazioni rivedere completamente il sistema scuola in Italia”.