“Non c’entriamo nulla con le finte bombe�?. Il comitato “Vaffafioroni day�? rivendica la propria estraneità all’iniziativa delle finte bombe piazzate, ieri, davanti ad alcune scuole romane
Il comitato “Vaffafioroni day�? rivendica la propria estraneità all’iniziativa delle finte bombe piazzate, ieri, davanti ad alcune scuole romane
“In seguito alle numerose richieste di spiegazioni, mi vedo costretto- dichiara Andrea Milan, portavoce del comitato Vaffanculo Fioroni di Roma- a sottolineare la mia assoluta estraneità a quanto avvenuto questa notte e questa mattina in alcuni licei della capitale. I ragazzi che hanno compiuto tale gesto - continua- si chiamano Studenti Irriverenti e hanno si aderito al Vaffanculo Fioroni day ma come potrebbe farlo chiunque, basta un click sul nostro sito. Ribadisco che non sono a conoscenza di altre informazioni su quanto avvenuto perché ne sono estraneo e aggiungo che la volontà del Fioroni day non è quella di intimidire ma quella di incidere nella realtà scolastica in modo deciso ma assolutamente pacifico�?.
Ieri mattina, un movimento che si firma “Studenti irriverenti�? aveva piazzato dei finti pacchi bomba davanti alcune scuole romane, tra cui il classico “Mamiani�? di viale delle Milizie e lo scientifico “Cannizzaro�?. Dentro i pacchi le rivendicazioni degli studenti che si definiscono membri del “Vaffanculo Fioroni Day” che, per ora, vive soprattutto su un sito (www.vaffafioroni.org) da cui è partito l’appello per uno sciopero nazionale il 16 novembre contro il ministro.�? Mille i motivi che ci hanno portato a costituire questo comitato, mille ancora i perché della nostra mobilitazione – si legge nel sito - Siamo stanchi di essere considerati utenti nel sistema scuola, siamo stanchi di promesse e di finte riforme. Non vogliamo più sottostare all’arroganza di un ministro incompetente e di una classe docente impreparata che si nasconde dietro la spocchiosa volontà di costruire una scuola più seria, non vogliamo scuole fatiscenti, non vogliamo gli esami a settembre.�?
Queste le scuole dove sarebbero stati lasciati finti pacchi bomba: “Newton, Giulio Cesare, Mamiani, Talete, Orazio, Benedetto Da Norcia, III Isa, Russel; Vivona, Cannizzaro, Peano, Primo Levi, De Pinedo - si legge nel comunicato degli Studenti Irriverenti - sono solo le prime scuole che abbiamo visitato�?.